Forse pochi sanno che il gatto ragdoll per famiglie con o senza figli si dimostra sicuramente un amico a quattro zampe ideale soprattutto per chi desidera allevare un batuffolo di pelo coccolone ed affettuoso. Il termine inglese ragdoll tradotto in italiano significa letteralmente "bambola di pezza": si tratta di un nome che rimanda proprio alla forte tendenza di questi felini a lasciarsi del tutto andare tra le braccia dei propri padroni senza opporre la benchè minima resistenza.
Questo particolare gatto, infatti, ama moltissimo il contatto e quando non lo ha lo cerca con numerosi e piccoli gesti, come, ad esempio, un delicato tocco di zampetta sul corpo del proprietario. Oltre ad essere davvero bello e particolare da uno punto di vista estetico, il ragdoll mostra di avere anche un temperamento dolcissimo.
Si racconta che sia stata la signora Ann Baker in California, nel lontano 1965, a dare vita a questa razza così speciale e sempre più richiesta dalle famiglie. Ancora oggi attorno a questo felino vi sono tantissimi punti di mistero che lo rendono ancora più affascinante.
Il ragdoll non è sbagliato affermare che assomiglia nel comportamento ad un vero e proprio bambino, come quest'ultimo ha bisogno di attenzioni continue. Si affeziona tantissimo ai suoi padroni e soffre davvero molto se avviene un distacco seppur breve. E' un felino mansueto e serafico, proprio per questo i piccoli possono tenerlo vicino e giocare con lui senza alcun tipo di pericolo.
E' importante sottolineare che il ragdoll è un animale che non crea nessun problema pratico nella vita quotidiana di una famiglia con o senza bambini. Si adatta, infatti, nelle diverse situazioni, non soffre gli spostamenti, è silenzioso e mai aggressivo. Il suo posto preferito? E' quello vicino al suo padrone. Ama giocare tantissimo, ma non diventa mai prepotente oppure invadente.
Un'altra caratteristica che appartiene a questa razza è quella di andare perfettamente d'accordo anche con altri animali domestici. Non è un prevaricatore e si lascia facilmente addomesticare, l'importante è dare da subito delle regole, che il ragdoll accetta e segue con amore senza più disubbidire.