Accoppiamento, gravidanza e parto sono eventi che il gatto, per natura, affronta di frequente: è quindi consigliabile portare regolarmente la propria gatta dal veterinario per sottoporla a dosaggi ormonali, strisci vaginali ed altri controlli mirati, così da prevenire le malattie e creare le migliori condizioni per una gravidanza serena.
La gestazione del gatto dura mediamente 65 giorni: nonostante i felini siano anche in questo caso perfettamente autonomi, alla tua piccola amica sarà utile il tuo appoggio per vivere al meglio questa importante esperienza. E' fondamentale tener presente che la gatta in gestazione non è malata e non va trattata come tale: dovrai quindi cercare di dominare l’apprensione e di non stravolgere le abitudini della tua pelosetta.
Certo, sarà opportuno procedere ad alcuni cambiamenti, soprattutto in merito alla dieta, che dovrà essere più nutriente, e alla libertà di movimento, che dovrà essere limitata soprattutto nell'ultima fase per evitare il parto lontano da casa. A cadenza regolare, poi, la futura mamma dovrà essere sottoposta alle visite ostetriche di routine, indispensabili per seguire lo sviluppo dei feti e accertarsi che tutto proceda bene.
La prima visita va effettuata ai primi segnali "sospetti": irrequietezza insolita, vomito, miagolio insistente e fusa più frequenti, leccamento eccessivo delle zone intime, perdite di sangue, affanno durante il moto. Se noti anche solo alcuni di questi comportamenti, porta subito la micia in ambulatorio: qui, il veterinario potrà confermare la gravidanza attraverso la palpazione dell'addome e stabilire un calendario dei futuri controlli.
Le ecografie rivestono in questo caso un ruolo cruciale, in quanto consentono di monitorare ogni fase della gestazione senza rischi per la gatta e per i cuccioli. Grazie all'ecografia, inoltre, è possibile prevedere con un alto margine di approssimazione la data del parto. Nella fase finale della gestazione, noterai la tua gatta più stanca e sedentaria.
Preparale una cuccia grande e morbida in un angolo silenzioso e tranquillo, dove possa sistemarsi in attesa del lieto evento. Di solito, i gatti partoriscono da soli e senza complicazioni: tuttavia, in quel momento, la tua vicinanza farà bene alla tua micia, perché le infonderà sicurezza.
Allo stesso tempo, se dovessero intervenire complicanze (eccessivo sforzo, perdite ematiche anomale, travaglio molto doloroso, ecc.) potrai tempestivamente contattare il veterinario. In alcuni casi, infatti, potrebbe rendersi necessario un cesareo d'urgenza.