Le vacanze di Natale con il tuo gatto Ragdoll, piccola guida

Per Natale hai deciso di partire e di portare con te il tuo gatto Ragdoll? Ottimo! Il gatto Ragdoll, infatti, è uno splendido compagno di viaggio: paziente, tranquillo, si adatta di buon grado ad ogni cambiamento pur di non separarsi dal suo amato umano.

Viaggiare con il tuo gatto Ragdoll non è complicato, ma richiede un po' di organizzazione per scongiurare disagi e imprevisti. Da curare con attenzione sono soprattutto la documentazione di viaggio, la scelta della struttura alberghiera, la gestione della trasferta e la preparazione del bagaglio.

Cominciamo dall'aspetto "burocratico". Di quali documenti ha bisogno un gatto che viaggia?

Dipende dalla destinazione: in Italia basta il solo libretto delle vaccinazioni aggiornato con i vaccini di base e i loro richiami, mentre all'estero è obbligatorio il Passaporto Europeo per Animali da Compagnia (da richiedere alla ASL di residenza). Nei paesi extra-UE, il tuo gatto Ragdoll potrebbe aver bisogno di altri certificati: informati bene con i consolati delle nazioni di tuo interesse.

Scegli un albergo o un bed & breakfast che accetti animali domestici. Per quanto riguarda la fase dello spostamento, ricorda che in aereo, treno e nave i gatti devono viaggiare sempre chiusi in un trasportino omologato. Per i gatti, alcune compagnie prevedono il trasporto in stiva o altro locale riservato, con un sovrapprezzo sul biglietto: leggi con attenzione i regolamenti prima di prenotare.

Anche in auto il tuo Ragdoll dovrà restare chiuso nel suo trasportino, da posizionare sul sedile posteriore in un punto ben riparato da correnti d'aria e sbalzi termici.

Fallo partire sempre a stomaco vuoto, così da evitare malesseri durante la trasferta.

Per un viaggio ancor più sereno, qualche giorno prima della partenza porta il tuo gatto Ragdoll dal veterinario per una visita di controllo.

Mentre prepari la tua valigia, predisponi un bagaglio "a misura di gatto" (ciotole, copertine, giochini, scorte di cibo, spazzola, salviettine, ecc.). Tieni a portata di mano i fermenti lattici e gli altri prodotti che potrebbero risultare utili in caso di emergenza.

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Patologie leggere del gatto come curarle con l'alimentazione

Oggi, sempre più spesso si desidera curare le patologie del gatto con l'alimentazione e le crocchette Farmina Quinoa rappresentano in tal senso una risposta ideale.

Quando le patologie del gatto sono in forma lieve o allo stadio iniziale, il più delle volte è sufficiente adottare una dieta mirata per minimizzare i sintomi e favorire il ripristino dei corretti equilibri.

Con un'alimentazione appropriata, quindi, si possono trattare tutte le patologie del gatto più diffuse, dalla sensibilità digestiva alla tendenza al sovrappeso, dagli squilibri della glicemia alla sensibilità cutanea, dalle intolleranze alimentari alle vulnerabilità del post-sterilizzazione (problemi urinari, disturbi del metabolismo).

Ma come scegliere l'alimento curativo giusto?

Per poter risultare efficace senza produrre alcun effetto collaterale, la nutrizione per il gatto affetto da patologia deve possedere tre caratteristiche fondamentali: naturalità, digeribilità e funzionalità.

Con questi tre requisiti di base è nata la linea di crocchette curative per gatti Farmina N&D Quinoa Feline Grain Free.

La dieta come unica terapia? Oggi è possibile

Le crocchette per gatti Farmina N&D Quinoa Feline Grain Free sono state formulate per ottenere un triplice beneficio:

- azione di supporto globale, per nutrire il gatto in modo intenso e completo nel pieno rispetto della sua delicata condizione fisica;

- digeribilità ottimale, attraverso l'utilizzo di soli ingredienti "secondo natura" e l'esclusione di qualsiasi alimento non consono alle capacità di assimilazione del gatto (come i cereali);

- effetto curativo in grado di controllare la patologia del gatto, alleviare i sintomi e agevolare il processo di guarigione.

Per raggiungere tali obiettivi, Farmina ha formulato le sue crocchette curative per gatti associando ai capisaldi dell'alimentazione ancestrale (zero cereali, alte inclusioni di carne come ingrediente principale, integrazioni vegetali funzionali) le molteplici proprietà nutrizionali di una fonte di carboidrati alternativa ad altissima tollerabilità: la quinoa.

Le virtù curative della quinoa nella linea Farmina N&D Quinoa Feline

Nell'ambito di un'alimentazione curativa, la quinoa fornisce al gatto l'apporto energetico ideale.

Questo alimento, infatti, non è un cereale, ma una pianta erbacea appartenente alla stessa famiglia degli spinaci: rientra quindi fra gli ingredienti che l'intestino del gatto è perfettamente in grado di assimilare.

Oltre che ipoallergenica e prontamente assimilabile, la quinoa è ipocalorica e a basso indice glicemico: la sua assunzione, quindi, non causa al gatto aumenti di peso o squilibri glicemici.

A fronte di questa spiccata leggerezza, la quinoa vanta un potere nutritivo intenso e variegato, tanto da essere considerata un vero e proprio "superfood" olistico.

Contiene infatti proteine ad alto valore biologico, aminoacidi essenziali ad alta biodisponibilità, sali minerali, fibre, vitamine e antiossidanti.

In Farmina N&D Quinoa Feline, questi suoi preziosi apporti si uniscono al potere nutritivo delle carni più magre e nutrienti, con in più una benefica integrazione di oli, frutti, verdure e semi dalle qualità anti-infiammatorie, preventive e riequilibranti.

Il risultato è una gamma di crocchette per gatti altamente specifiche per la cura di ogni problematica, ovvero:

- Farmina N&D Quinoa Feline Weight Management Agnello, per i gatti con tendenza al sovrappeso;

- Farmina N&D Quinoa Feline Digestion Agnello, per i gatti con sensibilità digestiva e insufficienza pancreatica esocrina;

- Farmina N&D Quinoa Feline Anatra Broccoli Asparagi Neutered Adult, per le esigenze dei gatti sterilizzati;

- Farmina N&D Quinoa Feline Skin & Coat, formula ipoallergenica per i gatti con intolleranze alimentari e sensibilità cutanea, in due versioni (Aringa e Quaglia);

- Farmina N&D Quinoa Feline Urinary Anatra, per i gatti con tratto urinario sensibile e tendenza alla formazione di calcoli e struviti.

Visita subito la sezione dedicata del nostro store: troverai la crocchetta Farmina N&D Grain Free Quinoa ideale per il tuo gatto con in più la convenienza del formato da 5 Kg.

Convivenza fra il gatto Ragdoll e i bambini, guida pratica

Socievole, giocherellone e mai aggressivo, il gatto Ragdoll è sicuramente il gatto più buono del mondo. Si diverte a stare con i più piccoli e a prendere parte ai loro giochi, anche solo osservandoli.

Dotato di una non comune capacità di amare, si lega ai suoi umani di un affetto incondizionato e adora trascorrere la giornata in loro compagnia.

Ecco perchè il gatto Ragdoll può essere considerato senz'altro l'amico a quattro zampe ideale per i bambini. Proprio a causa di questa sua indole eccezionalmente mansueta, il gatto Ragdoll richiede estrema delicatezza: mai sgridarlo, escluderlo, ignorarlo o lasciarlo solo, si chiuderebbe in sé stesso e soffrirebbe in modo quasi patologico.

Il primo gradino di una perfetta convivenza fra il Ragdoll e i bambini consiste quindi nell'insegnare a questi ultimi che il gatto Ragdoll non è un giocattolo e che deve essere trattato sempre con il massimo rispetto.

Il suo aspetto da peluche e la sua grande pazienza, infatti, possono portare i più piccoli a dimenticare di avere a che fare con un essere vivente, rischiando che si faccia male o che si senta ferito nei suoi sentimenti.

Altra peculiarità del gatto Ragdoll che i bimbi dovranno sempre tener presente è la sua vulnerabilità: a differenza delle altre razze feline, infatti, questo gatto non possiede il senso del pericolo e, quando cade, non sa girarsi per atterrare in piedi. Durante giochi, corse e scorribande, quindi, i piccoli di casa dovranno sempre badare che il loro splendido amico gatto non si imbatta in oggetti taglienti e non cada da porte, finestre, scale, alberi e altri posti pericolosi.

Il gatto Ragdoll ama stare in braccio, ma attenzione a tenerlo sempre saldamente e a non lasciarlo mai cadere dall'alto. Ultima raccomandazione per grandi e piccini: non temete di esagerare con le coccole. Carezze, parole dolci, sorrisi, sguardi innamorati: per il gatto Ragdoll tutto questo non è mai abbastanza!

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Piccola guida all'Anagrafe Nazionale Felina

L'Anagrafe Nazionale Felina è una banca dati informatizzata dove possono essere registrati tutti i gatti provvisti di dispositivo elettronico di identificazione (microchip).

Tale registro non è pubblico ma privato: è infatti promosso dall'A.M.V.I. (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani) e non prevede alcun obbligo di adesione.

Potrai quindi scegliere liberamente se iscrivere o meno il tuo gatto. Se deciderai di iscriverlo, potrai contare su una delle misure più efficaci per tutelare la sua sicurezza: ogni gatto presente sulla banca dati dell'Anagrafe Felina, infatti, può essere ritrovato molto più facilmente in caso di furto, smarrimento o abbandono.

Per questo, la procedura è caldamente raccomandata a tutti i proprietari di gatti e in modo particolare a quelli che lasciano il proprio gatto libero di frequentare gli spazi esterni.

Ma come funziona, esattamente, l'iscrizione all'Anagrafe Nazionale Felina? Prima di tutto, se il gatto non è ancora microchippato, bisogna provvedere in tal senso: la registrazione in banca dati, infatti, è pensata proprio per supportare l'impianto del microchip.

L'iscrizione all'Anagrafe Felina può essere effettuata da un veterinario A.M.V.I. (trovi quello più vicino a te collegandoti al sito ufficiale https://www.anagrafenazionalefelina.it/). All'atto della registrazione, il veterinario crea in banca dati una scheda identificativa con tutti i dati del gatto (nome, età, razza, aspetto del manto, numero del microchip, ecc.) e del suo proprietario (nome, cognome, indirizzo, recapito telefonico, ecc.).

Così, in caso di furto o smarrimento, basterà una semplice segnalazione in banca dati; allo stesso tempo, chi ritrova il gatto potrà portarlo alle autorità competenti (come i servizi veterinari ASL) per la lettura del microchip e, attraverso un veterinario A.M.V.I., la restituzione al legittimo proprietario.

Per questo è molto importante che i dati sulla scheda anagrafica siano sempre perfettamente aggiornati: pertanto, qualsiasi variazione successiva all'iscrizione (cambio di proprietario, trasferimento di residenza, nuovo numero di telefono, ecc.) deve essere comunicata tempestivamente al veterinario. Dopo aver iscritto il tuo gatto, il veterinario ti rilascerà un apposito certificato. L' operazione ha un costo, che varia da veterinario a veterinario.

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